sabato 5 maggio 2007

Matteo Corradini

pubblico una recensione degli Inversione Bastiana sull'album 'da sé' del professor Matteo Corradini

ciao Andrea,

solo poche righe per rispondere alla tua richiesta. I vostri pezzi mi sono piaciuti. Per come li vedo (li sento) io, salgono e scendono tra malinconia, surrealismo, passione e leggerezza. Mi sono piaciuti perché sono originali in molte parti, e quando somigliano a qualcuno assomigliano a gruppi che io amo (i Led Zeppelin vi piacciono, o sbaglio?)
Ecco, le parti più intensamente leggere credo siano le migliori, mentre a volte la musica tende ad intristirsi e a diventare malinconicamente più pesante da portare. La leggerezza, invece, non significa superficialità ma essenzialità, andare al nocciolo di una questione: le parti che preferisco nei vostri pezzi sono quelle che fanno della leggerezza un valore da inseguire. E ce ne sono diverse.

Insomma, complimenti, davvero, per il vostro lavoro. Mi piacerà seguirvi dal vivo, appena potrò.
per ora, un caro saluto
matteo

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